Il Rione Trasaella è una delle aree più panoramiche di Sant’Agnello, immerso nel verde della parte collinare della Penisola Sorrentina. Circondato da uliveti secolari, limoneti profumati e muretti in pietra viva, conserva un’anima antica, lontano dal turismo di massa e ancora profondamente legato ai suoi ritmi naturali.
Rione Trasaella: natura, fede e tradizione a Sant’agnello
Il nome “Trasaella” deriverebbe dal latino transagellae, cioè “al di là dei piccoli campi”. Un’etimologia che riflette perfettamente la tradizione agricola che da secoli si tarmanda nel rione. Qui, ancora oggi, si coltivano limoni, ortaggi e ulivi con metodi tradizionali, grazie a un clima mite e a una terra fertile che rendono Trasaella uno dei poli agricoli più attivi del territorio.
Passeggiare nel Rione Trasaella significa immergersi in paesaggi rurali di grande bellezza, tra stradine silenziose, sentieri tra i campi e scorci panoramici. È una meta ideale per chi pratica il turismo lento e cerca esperienze genuine.

Rione Trasaella
Tra le attività consigliate ci sono le degustazioni di prodotti locali, come l’olio extravergine di oliva e il limoncello artigianale. L’oleificio Gargiulo, ad esempio, offre visite guidate e assaggi, rappresentando una vera eccellenza del territorio.
Chiese e Processioni: tradizioni secolari
Tra i luoghi di culto più significativi spicca la Chiesa della Madonna delle Grazie, in stile barocco. Ogni prima domenica di luglio, da qui parte la processione storica che raggiunge i Colli di Fontanelle attraversando i sentieri della zona. Il rito si conclude con il suggestivo “volo dell’angelo”, celebrato tra canti, ceri e fuochi d’artificio in piazza.
Particolarmente sentita è anche la devozione al Crocifisso di Trasaella, trafugato nel 1991 e successivamente sostituito grazie all’iniziativa della comunità, che commissionò una nuova statua allo scultore veronese Mantovani.
Il Rione Trasaella è il luogo perfetto per chi cerca pace, autenticità e tradizione, in un contesto paesaggistico incontaminato. Un territorio che racconta con semplicità la vera essenza della Penisola Sorrentina, attraverso la sua terra, la sua fede e le sue persone.